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|  Elisa era uscita e non mi aveva detto dove andava, solitamente quando usciva senza dirmi la meà stava via un bel po', quindi avevo fatto venire a casa uno dei miei amici. Non subito, certo, però mi stavo annoiando e i compiti li avevo già fatti (si, a dispetto di tutto e tutti ero brava a scuola, non secchiona, ma ero brava) quindi avevo chiamato qualcuno che potesse farmi compagnia. Ed ecco che era entrato in gioco Alessandro, per gli amici solo Alex. Era venuto lì per bere un paio di birre ma eravamo finiti a fare sesso sul divano del salotto che dava all'ingresso della casa. Solo che mentre eravamo lì lì per avere il massimo piacere, sentii il cancello aprirsi, quando si apriva il cancello c'era una specie di spia che ci avvisava che qualcuno era appena entrato a casa, e mi fermai mentre lui mi accarezzava ancora dappertutto. Elisa era tornata a casa di già? Uffa! Odiavo sentire Elisa che mi richiamava, cioè... lei sapeva delle mie attività extra però non voleva che facessi certe cose così il libertà, avevo una stanza e quindi dovevo usare quella o una degli ospiti. Una volta mi aveva pescato mentre lo facevo sul letto che aveva diviso per tanti anni con Nicola. Ossì, si era arrabbiata, ma non potevo farci nulla, insomma... certi istinti vengono quando meno te lo aspetti no?
Alex, mi spiace ma dobbiamo interrompere qui la nostra... palestra sorrisi alzandomi da sopra di lui e mettendomi il sotto dell'intimo che avevo messo per quell'occasione e lanciai a lui i suoi vestiti. Lui ebbe il tempo di rivestirsi tutto, io non cercai nemmeno di rivestirmi, tanto Elisa mi aveva vista nuda e Alex ormai aveva visto tutto, poi Elisa non era scema, avrebbe sicuramente sentito dall'aria che c'era qualcosa che non andava. Lui mi spinse contro il muro per salutarmi e darmi uno dei baci più belli che avessi mai ricevuto e la porta si aprii ed Elisa fece la sua comparsa con qualcuno... appena mi accorsi chi era, lo guardai un attimo... cosa... cosa ci faceva lì Era tornato a casa? Perché il giorno prima non me l'aveva detto? Voleva che fosse una sorpesa??? Corsi verso di lui tutta contenta di vederlo (ovviamente senza vergogna, mi aveva cambiato, mi aveva fatto il bagnetto da piccola, non mi vergognavo che lui mi vedesse senza nulla) e gli saltai al collo stritolandolo per quanto fosse possibile.Cura il tuo aspetto: chi ha detto che l'amore è cieco? |
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